Punto-Gi

GIOVANI, GUIDONIA e...
idee, progetti, riflessioni su un territorio e non solo.



05/06/08

Salvador Allende. 1908-2008


La mattina dell’11 settembre scattò l’operazione militare.

Il Presidente Allende non volle lasciare il palazzo presidenziale de La Moneda che veniva pesantemente bombardato dall’aviazione, e attraverso le frequenze di Radio Magallanes diresse alcuni discorsi ai suoi cittadini, nell’ultimo dei quali li esortava a «non farsi massacrare». Prima di togliersi la vita concluse: «Però [il popolo] deve anche difendere le sue conquiste. Deve difendere il diritto a costruire, con il suo sforzo, una vita degna e migliore. […] Viva il Cile! Viva il popolo! Viva i lavoratori! Queste sono le mie ultime parole ed io ho la certezza che il mio sacrificio non sarà vano, io ho la certezza che sarà almeno una lezione morale che condannerà la fellonia, la viltà, il tradimento.”

I golpisti gli offrirono, mentendo, un aereo per lasciare il Paese, ma in realtà - come è emerso dalle intercettazioni telefoniche – lo avrebbero abbattuto.

http://www.fundacionsalvadorallende.cl/

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